Nelle ultime settimane, alcuni rapporti hanno messo in discussione i progressi realizzati nell’elettrificazione dei trasporti stradali in Europa. Ma le loro conclusioni si basano su dati obsoleti e una comprensione limitata del settore. Cosa devi sapere? Cosa devi ricordare? Ti condividiamo l’analisi più sfumata presentata da ChargeUp Europe.
Sommario di questo articolo:
La potenza di ricarica conta tanto quanto il numero di colonnine
Innanzitutto, il semplice numero di colonnine di ricarica non è l’unico indicatore rilevante. La potenza di ricarica è altrettanto importante: una colonnina ultra-rapida da 400 kW può servire molti più veicoli al giorno rispetto a una colonnina lenta da 3,7 kW.
La rivoluzione silenziosa della ricarica privata
Inoltre, se il dibattito pubblico si concentra spesso sulle colonnine accessibili a tutti, non dimentichiamo l’importante distribuzione in corso nei parcheggi privati di aziende, edifici residenziali, hotel… Questa “parte sommersa dell’iceberg” progredisce rapidamente. In Italia, per esempio, nell’estate 2023, oltre 400.000 punti di ricarica erano installati presso privati1 — una crescita del +700% in due anni1!
Un ritmo di distribuzione più rapido dell’acquisizione di veicoli elettrici
Lungi dallo stagnare, il ritmo di distribuzione delle infrastrutture pubbliche e private accelera di anno in anno. Tra il 2022 e il 2023, la crescita delle infrastrutture ha raggiunto il 42% mentre quella delle vendite di veicoli elettrici era “solo” del 35%, secondo l’ONG Transport & Environment2. Utilizzare dati troppo vecchi falsa inevitabilmente l’analisi.
Cambiare prospettiva e ripensare la logica di ricarica
Queste constatazioni invitano a riflettere diversamente. Ricaricare un veicolo elettrico è più simile alla “ricarica” di uno smartphone che al tradizionale pieno di benzina. Questa ricarica avviene naturalmente durante le soste al lavoro, al ristorante, al cinema… Una volta integrata questa logica, l’offerta esistente appare molto più favorevole di quanto sembri.
Per il futuro: sfide da affrontare insieme
Certo, rimangono delle sfide, come rendere la mobilità elettrica accessibile al maggior numero di persone o ottimizzare l’esperienza di ricarica sui lunghi tragitti. Ma basando i dibattiti su una comprensione fine del settore, potremo affrontare meglio queste vere sfide!
1 Motus-e, Auto elettriche, l’Italia supera i 400.000 punti di ricarica privati e i 45.000 a uso pubblico, luglio 2023
2 T&E, Public charging in Europe: where are we at?, aprile 2024