Stai pensando di installare infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici? Prima di lanciarti, c’è una pratica che non possiamo che raccomandarti: preparare meticolosamente il tuo bando di gara e il relativo capitolato! Redigere accuratamente il tuo bando di gara non solo favorisce la concorrenza, la trasparenza e l’innovazione, ma permette anche una migliore gestione dei rischi alla tua azienda. Concentriamoci sui 10 punti chiave da tenere in considerazione.
Specifica il modello di investimento che ti interessa
Per quanto riguarda il finanziamento del tuo progetto, ti vengono offerti due schemi (anche se è possibile combinarli): l’investimento diretto o l’investimento di terzi.
In uno schema di investimento diretto, tu finanzi le tue installazioni e sei proprietario delle infrastrutture. Dovrai sostenere tutte le spese relative all’installazione e alla gestione di una stazione di ricarica per veicoli elettrici. Ciò include: i costi di acquisto e installazione dei caricatori, i lavori di civili ed elettrici necessari, i costi di manutenzione, nonché l’acquisto dell’energia elettrica. L’operatore di ricarica agisce come consulente e fornitore di servizi.
In uno schema di investimento di terzi, ti rivolgi a un partner (un investitore terzo) che finanzia la totalità dei costi relativi alla stazione di ricarica, compresi quelli relativi alla progettazione, all’acquisto dei materiali, alla costruzione, alla gestione operativa, alla manutenzione e alla fornitura di energia elettrica. Sarà questo investitore terzo il proprietario delle infrastrutture. Ospiterai quindi nel tuo sito una stazione di ricarica senza sostenere alcun costo, in cambio della possibilità per l’investitore terzo di gestire quella stessa stazione per un periodo predefinito. L’investitore si remunererà vendendo il servizio di ricarica agli utenti finali. Chiaramente questo schema è soggetto a rigorosi criteri di ammissibilità da parte degli operatori poiché richiede un investimento del quale necessariamente prevedere un ritorno.
Inoltre, a seconda delle specificità dei tuoi siti o degli importi da impegnare, potresti dover considerare una combinazione dei due schemi descritti in precedenza.
Definisci le specifiche tecniche della soluzione attesa
I caricatori
Durante il processo di consultazione per l’installazione di una stazione di ricarica, è fondamentale che presti particolare attenzione alle caratteristiche tecniche dei caricatori proposti.Questi determineranno non solo le prestazioni e l’affidabilità della tua stazione, ma anche l’esperienza dell’utente finale. Per selezionare l’offerta più adatta alle tue esigenze, puoi chiedere ai tuoi partner di dettagliare con precisione nella loro proposta:
– Il numero di caricatori proposti,
– Il tipo di caricatori,
– Il modello,
– Il marchio,
– La potenza associata,
– Le opzioni di pagamento,
– L’‘accessibilità per persone con mobilità ridotta
– I servizi aggiuntivi associati alla ricarica (come punti di ricarica per i mezzi leggeri).
Il perimetro e l’ubicazione
È essenziale che tu definisca con precisione l’ambito della consultazione affinché le proposte ricevute si adattino perfettamente ai siti corrispondenti. Le caratteristiche tecniche, eventuali restrizioni amministrative o immobiliari devono essere chiaramente specificate fin dall’inizio. Ciò consentirà ai fornitori di formulare offerte pertinenti e realistiche, tenendo conto di tutti gli aspetti specifici di ciascuna ubicazione.
Il potenziale di utilizzo delle infrastrutture è legato alla scelta oculata dell’ubicazione delle stesse e alla qualità degli impianti, che condizionano la facilità d’uso e il tasso di utilizzo della tua stazione di ricarica. Per assicurarti che le proposte ricevute soddisfino le tue aspettative, ti suggeriamo di chiedere ai concorrenti di includere nell’offerta:
– Una relazione tecnica che descriva in modo preciso l’offerta proposta,
– Una proposta di configurazioni tecniche per ciascun sito menzionato nel bando di gara (compreso il numero di caricatori dispiegati in ciascun sito),
– La presentazione di una tipica stazione di ricarica che includa rappresentazioni grafiche.
Anticipa la componente finanziaria
La solidità finanziaria dell’operatore
Assicurarti della stabilità finanziaria di un operatore ti permetterà di avere tranquillità sul successo del progetto. A tal fine, gli elementi da tenere in considerazione potrebbero essere:
– La sua capacità di generare entrate e profitti,
– La sua solidità per far fronte agli obblighi finanziari a breve e lungo termine..
Le tariffe di ricarica
La scelta delle tariffe di ricarica è un elemento chiave, che deve rispondere a un duplice obiettivo: trovare il giusto equilibrio tra la competitività necessaria ad attirare utenti e la profittabilità del servizio.
Da un lato, tariffe troppo elevate possono scoraggiare gli automobilisti dal frequentare la tua stazione. È quindi essenziale rimanere attraenti rispetto al mercato. Dall’altro, prezzi troppo bassi potrebbero compromettere la tua capacità o quella dell’operatore di generare profitti dal servizio di ricarica. Queste entrate sono essenziali per la fattibilità economica del tuo progetto a lungo termine.
Nella selezione dei fornitori, assicurati che offrano tariffe che permettano di conciliare questi due obiettivi. La soluzione deve attrarre il cliente e generare una remunerazione soddisfacente per le parti interessate.
Le assicurazioni
Le assicurazioni professionali rivestono un’importanza cruciale. A questo proposito, è essenziale che verifichi che il produttore e/o l’operatore con cui hai a che fare abbia tutte le assicurazioni necessarie per la costruzione, il dispiegamento e la gestione dei caricatori e delle stazioni di ricarica.
Definisci la gestione dell’infrastruttura
Il software di gestione/supervisione
Nella selezione del tuo operatore di ricarica, ti raccomandiamo di prestare particolare attenzione alle funzionalità del software di supervisione. Infatti, questo costituisce un elemento determinante, che influenzerà direttamente la gestione quotidiana e l’operatività della tua infrastruttura. Tra gli elementi da tenere in considerazione:
– Capacità tecniche in termini di supporto e integrazione dei caricatori esistenti,
– Modalità di sviluppo (interno o esterno),
– Azioni che possono essere eseguite da remoto,
– Accessi utente previsti per il tuo brand, ecc.
I tempi di intervento, la manutenzione dei caricatori e i tassi di disponibilità
L’operatore deve impegnarsi chiaramente nella manutenzione preventiva e correttiva. Deve inoltre indicare e garantire il tasso di disponibilità e i suoi impegni al riguardo.
Prepara il rinnovamento dei tuoi caricatori e le azioni di comunicazione
Una volta installati i tuoi caricatori, dovranno essere visibili! Non esitare a chiedere se l’operatore prevede di indicizzarli (nei motori di ricerca e nelle app come Chargemap), se è tua responsabilità farlo e, in tal caso, quali sono le sue raccomandazioni.
Considera anche le seguenti azioni:
– integrazione della ricarica elettrica nei programmi fedeltà dedicati ai tuoi clienti,
– comunicazione sulla partnership.
Struttura il tuo bando di gara
Specifica i giustificativi richiesti
Nel tuo bando di gara, chiedi a ogni operatore di supportare i suoi impegni, fornendoti i seguenti documenti: referenze, registro delle imprese, prove della sua capacità finanziaria, certificazioni tecniche, assicurazioni, ecc.
Proponi un modello di offerta
Per facilitare l’analisi delle offerte ricevute, fornisci agli operatori un modello di offerta standardizzato: questo ti permetterà di determinare oggettivamente quale offerta si adatti meglio alla tua richiesta.
Assicura l’aspetto contrattuale
Il contratto quadro: per una migliore gestione del rapporto con il tuo operatore, è essenziale stipulare un contratto quadro che definisca la portata della partnership. Il documento includerà in particolare tutti gli elementi menzionati nel bando di gara. Per uniformare la soluzione e standardizzare l’esperienza del cliente, ti consigliamo di selezionare unsolo operatore per tutti i tuoi siti.
Il contratto di locazione: è importante evidenziare che più lunga è la durata, maggiore sarà la redditività delle stazioni, siano esse di tua proprietà o dell’operatore. Si tratta quindi di un accordo vantaggioso per tutte le parti coinvolte. Per questo motivo, è essenziale che consideri adeguatamente le condizioni di risoluzione anticipata e le modalità di uscita, elementi fondamentali per stabilire un contratto a lungo termine. Questi elementi devono essere presi in considerazione e integrati formalmente nel contratto per ottimizzare la gestione dei rischi!